Lavaggio cani

L’igiene dei nostri amici a quattro zampe, si sa, è particolarmente delicata, insieme alla questione della loro pulizia periodica.

Chiunque abbia avuto l’esperienza di possedere un cane, di qualsiasi taglia e razza, sa benissimo quanto il momento del lavaggio dell’animale possa trasformarsi in una piccola tragedia, se affrontato nel bagno di casa.

Asciugamani ovunque, guaiti, manciate di peli giù dallo scarico (quasi sempre con la conclusione di otturare i tubi), scrollate di pelo e conseguente “innaffiata” di tutto il bagno (suppellettili e urla della padrona di casa incluse) e chi più ne ha, ne metta. Una piccola caporetto domestica, insomma.

Neppure l’utilizzo dei servizi offerti da negozi e centri professionali rappresenta spesso una valida alternativa, sia a causa degli elevati costi richiesti, sia per gli orari di apertura che, coincidendo con quelli lavorativi dei proprietari, rendono l’operazione ancora più costosa.

Questo quadro dovrebbe essere più che sufficiente per comprendere per quali motivi l’apertura di una centro per il lavaggio self service di cani può essere considerato a tutti gli effetti come una delle migliori forme di investimento.

Il mercato in Italia è ancora quasi completamente vergine, ed è quindi a completo appannaggio dei primi che si attrezzeranno per questo genere di attività, un’opportunità decisamente golosa.

Anche l’investimento iniziale, abituale fonte di preoccupazione per chiunque debba intraprendere una nuova attività, è estremamente contenuto. Con poco meno di 20.000 euro è infatti possibile installare già un buon impianto, completo di due box di lavaggio climatizzati, professionali e dedicati alla pulizia del cane, oltre ad un distributore automatico blindato per i prodotti di pulizia e toeletta, come shampoo, detergenti e disinfettanti ma anche ausili indispensabili quali guanti e grembiuli, rigorosamente monouso.

Investire in un lavaggio self service per cani come questo può essere davvero un’ottima formula, considerati i vantaggi che questo genere di impianto porta con se’ nei confronti dei negozi abituali, principalmente costi molto inferiori e, soprattutto, grazie all’orario di apertura non legato alla presenza di operatori umani, la libertà di lavare il cane in qualsiasi momento e quindi non solamente in orario di ufficio.

Per quanto riguarda l’impianto in se’, il principale vantaggio è costituito dal tempo necessario alla gestione dello stesso, una quantità veramente esigua di ore considerato il fatto che la manutenzione ordinaria dei macchinari è normalmente a carico della ditta produttrice e quindi rimangono solo da eseguire piccole ispezioni ed interventi oltre al rifornimento di quegli eventuali articoli in esaurimento nel distributore automatico.

Quest’ultimo fattore è di particolare importanza e a favore della decisione di aprire un’attività di lavaggio self service per cani, in quanto può tranquillamente permettere di affiancare il nuovo esercizio alla consueta attività lavorativa, cosa che consente una notevole tranquillità.

Con il passare del tempo, inoltre, sarà possibile ampliare il lavaggio self service affiancando anche altre attività, come per esempio un reparto di toelettatura specializzata, ovviamente gestito da personale competente e professionale, che contribuirà a rendere ancora più remunerativo l’investimento iniziale.